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Sono stati trasferiti i primi 320 mila euro all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche per l’intervento di riqualificazione del centro storico di Appignano del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Il decreto è stato firmato dal commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.
Il progetto, con un importo totale programmato di 1,6 milioni di euro, comprende il rifacimento dei sottoservizi, la pavimentazione stradale e la riqualificazione di alcune vie storiche, tra cui via Giovanni Massimo e le strade limitrofe, oltre a via Ortica, tutte danneggiate dal sisma del 2016.
“Questo intervento è un’occasione per dare nuova vita al centro storico di Appignano del Tronto – ha sottolineato il Commissario Castelli –. La ricostruzione rappresenta non solo un ritorno a com’era, ma anche un’opportunità per migliorare e innovare le infrastrutture, rendendo i nostri borghi più resilienti. Ringrazio il Presidente Francesco Acquaroli, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione e il sindaco Sara Moreschini. La ricostruzione pubblica continua grazie a un lavoro di squadra che guarda al futuro”.
Il Comune di Appignano del Tronto è il soggetto attuatore dell’intervento, finanziato nell’ambito dell’Ordinanza speciale 137, che programma una serie di opere di ricostruzione pubblica nelle Marche. Questo progetto punta non solo a riparare i danni causati dal terremoto, ma anche a valorizzare il patrimonio urbano, migliorandone funzionalità e bellezza, in un’ottica di sostenibilità e rilancio del territorio.