"Datemi i soldi o vi uccido", in carcere 36enne fermano per minacce ed estorsioni ai genitori

Schiaffi e ripetute minacce di morte anche armato di coltello per avere soldi. Un giovane fermano aveva reso la vita dei genitori un inferno e dopo mesi di indagini la Polizia di Stato è riuscito ad arrestarlo con le accuse di maltrattamenti ed estorsione ai danni dei due anziani coniugi.
Il 36enne di Fermo, aveva anche precedenti penali per rapina e reati contro il patrimonio.
Da ottobre aveva messo in atto una serie di violenze fisiche e psicologiche, dalle percosse alle ingiurie, fino ad arrivare alle minacce di morte ed alla continue e insistenti pretese di denaro.
I due genitori si erano ormai ridotti in condizioni insostenibili, costretti anche a lasciare casa nei momenti in cui il figlio dava in escandescenze.
I poliziotti della Squadra mobile hanno indagato, insieme alla Procura, sulle gravi accuse e ricostruito tutti gli episodi di maltrattamenti consumati dal 36enne. Il giudice per le indagini preliminari, esaminati gli atti, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, sia per il reato di maltrattamenti che di estorsione aggravata dall’uso dell’arma.
All’arrestato è stata anche contestata la recidiva, poiché circa due anni fa venne arrestato dalla Squadra Volanti della Questura per il medesimo reato, in quanto aveva già maltrattato i genitori con le stesse condotte violente, minacciose ed estorsive.