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OSIMO – Colpo grosso per i carabinieri di Osimo e Civitanova Marche che hanno arrestato quattro uomini di origine albanese, già noti alle forze dell’ordine, per furto in abitazione, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di strumenti da scasso. Gli arresti sono avvenuti a Porto Potenza Picena, dove i quattro sono stati intercettati a bordo di un’auto a noleggio.
Durante il controllo, i militari hanno trovato nell’auto torce, guanti, radio portatili, arnesi da scasso e gioielli rubati poco prima in due abitazioni a Monteprandone (Ascoli Piceno) e Castel di Lama. Due dei fermati hanno tentato la fuga, ma sono stati prontamente bloccati.
Le indagini si sono estese all’abitazione dei sospettati a Porto Potenza Picena, dove sono stati rinvenuti un machete, 2.120 euro in contanti, otto orologi e numerosi oggetti preziosi, ritenuti bottino di furti precedenti. Sono in corso accertamenti per risalire ai legittimi proprietari e restituire i beni rubati.
Uno degli arrestati risultava anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Milano per una condanna a due anni di reclusione per ricettazione. I quattro sono stati condotti al carcere di Montacuto ad Ancona, mentre le indagini proseguono per verificare ulteriori responsabilità della banda.