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Lo scorso 29 settembre, Fernando Casciaroli, 80 anni di Roccafluvione, era alla guida del suo furgone quando, lungo la superstrada Ascoli Mare, all’interno della galleria San Giuseppe, fu coinvolto in un tragico incidente. Nell’incidente perse la vita il centauro Alessio Pasquelli, mentre un altro motociclista, A.C., rimase gravemente ferito.
Due mesi dopo, la notizia della morte di Casciaroli ha scosso profondamente la comunità di Roccafluvione, dove l’uomo era molto conosciuto e rispettato, anche per la sua lunga attività nel settore dei materiali edili e da costruzione. La sua morte è stata accolta con grande dolore, e numerosi, amici, conoscenti e concittadini si sono recati nella Cappella della Resurrezione dell’obitorio dell’ospedale Mazzoni dove è stata allestita la camera ardente per manifestare vicinanza alla famiglia e partecipare al dolore della moglie, dei figli e dei nipoti.
I funerali di Fernando Casciaroli si terranno oggi nella chiesa di San Giuseppe a Roccafluvione. Questo nuovo decesso aggrava ulteriormente il già tragico bilancio dell’incidente avvenuto quella mattina del 29 settembre nella galleria San Giuseppe. In quella tragica collisione, che coinvolse due motociclette, un furgone e una Fiat Qubo, persero la vita il ventiseienne Alessio Pasquelli e rimasero gravemente feriti Casciaroli e l’altro motociclista, A.C.
Intorno alle 10 di quella mattina, Alessio Pasquelli e il suo amico A.C., entrambi in moto, percorrevano la superstrada in direzione monti. Poco dopo aver imboccato il tunnel, le due moto si scontrarono con il furgone di Casciaroli che viaggiava in senso opposto. Nell’incidente rimasero coinvolti anche il motociclista A.C., che fu ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Torrette, e lo stesso Casciaroli, trasportato d’urgenza all’ospedale Mazzoni di Ascoli. Ed è proprio qui che, dopo due mesi, Casciaroli è deceduto.