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Due giovani abruzzesi poco più che ventenni, sono stati arrestati al casello di Città Sant’Angelo: nella loro auto trasportavano 50 panetti di hashish per un quantitativo di 5 chili di sostanza stupefacente. A scoprirla all’interno della vettura, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, che stavano effettuando controlli di routine ai mezzi di passaggio.
A insospettire i militari lo stato di agitazione mostrato dai due ragazzi: un controllo approfondito del mezzo ha poi consentito di rinvenire un borsone contenente appunto 50 panetti all’interno di buste termosaldate.
Successivamente, le perquisizioni domiciliari presso le loro residenze a Montesilvano, hanno portato ad un ulteriore sequestro di 40 panetti di hashish, per un peso totale superiore ai 2,5 kg, oltre ad una confezione sottovuoto contenente 130 grammi di marijuana. Oltre allo stupefacente, sono state rinvenute attrezzature per il confezionamento dello stesso e bilancini di precisione.
I due, di cui uno con precedenti specifici, sono stati portati nel carcere San Donato di Pescara. Le indagini proseguono per ricostruire e disarticolare la filiera criminale di approvvigionamento e smercio della droga. Per capire chi fossero i fornitori e i destinatari dell’ingente quantitativo di hashish trasportato dai due giovani corrieri.
Questa operazione segue di poco altre due attività condotte nel mese scorso dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, che hanno portato all’arresto di altri due cittadini italiani e al sequestro di hashish per circa 1,5 kg.