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È morto dopo 8 mesi di ricovero dall’incidente che lo aveva coinvolto lo scorso febbraio, Stefano Coccia: 54enne sambenedettese, noto per aver gestito in passato con suo fratello Gigi “Tamburello” il Caffè Storico di via Fileni, morto anche lui prematuramente nel 2019 per una malattia.

Si è spento nella notte presso l’ospedale di Civitanova Marche, dove era stato trasferito dopo un lungo periodo di riabilitazione al centro Santo Stefano di Porto Potenza Picena. La notizia della sua morte ha lasciato un vuoto immenso in tutti coloro che lo conoscevano.

Tifosissimo della Sambenedettese, Stefano nel febbraio di quest’anno, era rimasto ferito gravemente in un incidente a Napoli, città in cui vive la figlia Annalisa. Nonostante la forza e il supporto ricevuti, Stefano non si è mai ripreso.
Oltre alla figlia, lascia i fratelli Dino e Antonella, i nipoti e tanti amici, molti dei quali appartenenti alla Curva Nord rossoblu.

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