Rigopiano, sms e ricordi dei famigliari in attesa della sentenza

ROMA - Cresce l’attesa per il verdetto atteso dalla Corte di Cassazione chiamata ad esprimersi sulla tragedia di Rigopiano. Arrivano alla spicciolata, nell’Aula Magna del secondo piano i parenti delle 29 vittime.

Si passa il tempo tra ricordi, considerazioni e speranze in attesa della sentenza che dovrebbe essere letta prima di sera. "Mamma,male che va restiamo" è l’ultimo messaggio che Marina Serraiocco, moglie del poliziotto Dino Di Michelangelo, entrambi morti sotto le macerie dell’Hotel, invia a sua madre Clotilde. La donna lo mostra insieme alle foto che sua figlia inviava per far vedere in quali condizioni era l’Hotel ricoperto di neve per oltre un metro e la commozione le sale in gola.

"Secondo me la turbina non arriva più" è invece l’ultimo messaggio che la cameriera dell’Hotel Ilaria Di Biase invia a sua madre, Mariangela; sono le 16 del pomeriggio del 18 gennaio del 2017, di lì a poco la valanga spazzerà via tutto.