Condividi:
Dosi di hascisc già confezionate e pronte per lo spaccio, nascoste da un ignoto pusher all’interno di un’aiuola, hascisc e marijuana rinvenuti in un furgone e all’interno di un’abitazione. Sono alcuni dei risultati di un complesso dispositivo di controllo del territorio attuato dai Carabinieri di Ancona martedì scorso per la prevenzione dei reati e la sicurezza dei cittadini dei quartieri del Piano San Lazzaro e degli Archi. Analogamente a quanto avvenuto il 7 novembre, pur continuando nel frattempo a presidiare costantemente e con particolare attenzione le aree ritenute maggiormente sensibili del Capoluogo, l’Arma ha orientato l’azione dei militari verso un concetto di sicurezza a tutto tondo, includendo verifiche mirate alla tutela dei consumatori, dei lavoratori e dell’ambiente con l’intervento dei militari specializzati del Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità), del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e del Gruppo Carabinieri Forestali di Ancona. Un focus specifico è stato dedicato all’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, potendo disporre anche in questa circostanza del prezioso contributo dei cani antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro Bob, Kevin e One. Grazie al fiuto delle unità cinofile, in Corso Carlo Alberto sono state rinvenute otto dosi di hashish confezionate e pronte per lo spaccio, nascoste da un ignoto pusher in un’aiuola. I cani dell’Arma, utilizzati a supporto dei team dedicati al controllo alla circolazione stradale, hanno fiutato all’interno di un furgone condotto da un giovane residente in Provincia, la presenza di sostanze stupefacenti. Dalla perquisizione nell’abitacolo del veicolo sono state rinvenute piccole quantità di hascisc e marijuana; nell’abitazione dell’uomo rinvenuti e sequestrati 150 grammi di hascisc e ad alcuni rami secchi con infiorescenze di marijuana. L’uomo è stato denunciato. In un altro veicolo, condotto da un 20enne, i militari della Sezione Radiomobile hanno rinvenuto uno spinello già confezionato oltre a due grinder, strumenti normalmente utilizzati per triturare la marijuana. La perquisizione, estesa all’abitazione del ragazzo, ha consentito di sequestrare ulteriori dosi di hascisc e marijuana, un bilancino di precisione e una consistente somma di denaro in contanti, presumibilmente provento di attività di spaccio. Il 20enne è stato denunciato e la somma e lo stupefacente sono stati sequestrati. Contemporaneamente, i militari delle unità specializzate hanno sottoposto a controllo numerose attività commerciali. Un’attenzione specifica è stata dedicata alla sicurezza sui luoghi di lavoro, per la quale sono state sospese le attività di una barberia e una macelleria per inottemperanza alle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori. Presso un minimarket e un negozio di kebab sono state accertate violazioni in materia di sicurezza alimentare e di tutela ambientale (per uso di shoppers non conformi agli standard comunitari anti-inquinamento), con conseguente irrogazione di ammende e sanzioni amministrative per un totale di circa 70mila euro.