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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - La Samb saluta il Riviera delle Palme, chiude il 2024 davanti al proprio pubblico. Con il primo dei due derby di commiato (calcio d'inizio alle 14.30). Si conclude anche il girone di andata e la capolista vuole quantomeno difendere la dote, il +7 sull’Aquila, prima rivale al momento. C’è la Fermana, penultima, che però è imbattuta da quattro giornate.
I rossoblù, migliore difesa, migliore attacco, ritrovano il portiere Orsini e capitan Eusepi. Mister Palladini potrà dunque tornare al 4-2-3-1. L’unico, possibile dubbio in avanti, dietro la punta: Lonardo oppure Moretti, che da subentrato domenica scorsa ha segnato il gol che ha dato il via alla rimonta a Termoli. Nella Fermana, di nuovo in trasferta dopo lo 0-0 di Civitanova (attenti: ben 10 i punti ottenuti lontano dal Recchioni, sui 15 totali, 13 per la penalizzazione), è squalificato il terzino Marucci. Ballottaggio Cocino-Tomassini.
Sullo sfondo, ma nemmeno troppo. La Samb l’altra sera ha fatto il pieno di applausi e ottimismo, è la cena con gli sponsor, durante la quale si è rafforzata l’ipotesi che in società entri l’ex vicepresidente Claudio Bartolomei, e c’è scappato l’annuncio del rinnovo fino al 2027 per il direttore sportivo Stefano De Angelis. Buone notizie anche in casa Fermana, con Inps e Agenzia delle Entrante che hanno accettato la proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti del club gialloblù. Ora però serve risalire anche in classifica. Non può essere d’accordo la Samb, chiamata a confermarsi, a scoraggiare la concorrenza.
Ieri sera prevendita a quota 1.500, inclusi i 323 tifosi da Fermo. Con gli abbonati, dunque, abbondantemente superata quota 5mila presenze.