Fano - Rete neonazista, Tellenio resta in carcere, ricorso al Tribunale del Riesame

FANO - E’ stato trasferito in un carcere a più alta sicurezza Valerio Tellenio, il 22enne di Fano, tra i 12 arrestati in tutta Italia con l’accusa di aver promosso, organizzato e preso parte a vario titolo all’associazione rinominata “Divisione Nuova Alba”. Seguendo ideali suprematisti e neonazisti, l’associazione mirava al sovvertimento dell’attuale ordinamento per l’instaurazione di uno Stato etico ed autoritario incentrato sulla “razza ariana”. I legali di Tellenio, che già avevano depositato un’istanza di scarcerazione, rigettata dal gip, hanno presentato il riesame al Tribunale delle Libertà di Bologna contro la misura della custodia cautelare in carcere, oltretutto inasprita dal Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria. L’avvocato Isabella Giampaoli, che difende il 22enne insieme al legale Nicola Pieverelli, motiva il ricorso ritenendo il ragazzo incompatibile con il sistema carcerario. Questo, per la sua condizione di fragilità oltre all’estraneità alla vicenda, sostiene Giampaoli, aggiungendo di essere pronto a ribadire tutto ciò al riesame, come già fatto davanti al gip. Tellenio è in carcere dallo scorso 4 dicembre. Ex studente dell’Istituto Olivetti oggi disoccupato, a maggio 2021 era stato prelevato dalle forze dell’ordine e portato in ospedale per un Tso perché si rifiutava di indossare la mascherina in classe. Era arrivato ad incatenarsi a un banco. Il ragazzo venne assolto nel processo dal reato di turbativa di pubblico servizio. Ed è proprio a quel periodo di fragilità di Tellenio, come avevano rilevati i suoi legali, che risalgono i messaggi contestati dalle Direzioni distrettuali antiterrorismo delle procure della Repubblica di Bologna e Napoli, che il 22enne avrebbe inviato nei gruppi Telegram del gruppo neonazista, inveendo contro etnie e minoranze. Lui ha negato di aver mandato quei messaggi, sostenendo davanti al gip di aver fatto conoscenza con questi ragazzi perché cercava amici con cui parlare di politica, ma ignorava le finalità dell’organizzazione. L’udienza del Tribunale del Riesame si dovrebbe tenere entro la prossima settimana.