Un negoziante aggredito da un gruppo di ragazzini in centro a Porto Sant’Elpidio, la denuncia della figlia sui social

Un esercente di Porto Sant’Elpidio rimprovera dei ragazzi, un gruppetto di adolescenti, per aver rovesciato un vaso nei pressi di un distributore e loro lo aggrediscono e lo mandano al pronto soccorso. È quanto è accaduto in Via Cesare Battisti, in pieno centro a Porto Sant’Elpidio ieri tra un negoziante e un gruppo di adolescenti tra i 14 e i 16 anni che non hanno affatto gradito di essere ripresi dall’adulto per alcuni atteggiamenti irrespettosi dei beni pubblici e ne sarebbe nato un diverbio. Ma poi, dalle parole, i giovanissimi sarebbero passati ai fatti, colpendo con calci e pugni il 60enne. In pochi istanti la chiamata alle forze dell’ordine che sono accorse subito sul posto e hanno cercato di ricostruire la dinamica dei fatti, ascoltando diversi testimoni per poter risalire all’identità degli aggressori. Mentre continuano serrate le indagini, uno sfogo sui social molto lungo, da parte della figlia dell’uomo aggredito, ha puntato di nuovo i riflettori sulla sicurezza a Porto Sant’Elpidio dove, da venerdì a ieri, si sono susseguiti numerosi episodi che sono culminati con l’aggressione che ha avuto come protagonista la baby gang. Una domenica natalizia, caratterizzata da mercatini e attrazioni per bambini nel centro città, che è finita nel peggiore dei modi.