Condividi:

Firmata dal sindaco Spazzafumo l’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale, nei giorni 31 dicembre e 1 gennaio, l’utilizzo, al di fuori degli spettacoli autorizzati agli operatori professionali, ogni tipo di fuoco d’artificio, in luogo pubblico e anche nel luoghi privati. Il divieto è stato disposto per tutelare decoro e vivibilità urbana, la tranquillità e del riposo dei residenti, il patrimonio pubblico e gli animali.
"Il provvedimento vieta - spiega il comune in una nota - l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati senza la licenza di cui all’art. 57 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - TULPS, nonché il divieto, per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci, vedute e simili di consentirne a chiunque l’uso per l’effettuazione degli spari vietati dall’ordinanza. È infine stabilito il divieto di impiego nei suddetti luoghi di articoli pirotecnici teatrali, di vendita in forma ambulante di ogni tipo di fuochi d’artificio, di cedere o far utilizzare a minori di 14 anni i fuochi d’artificio di categoria F1 e superiori e a minori di 18 anni i fuochi d’artificio di categoria F2 e F3".
Con l’ordinanza il sindaco raccomanda di non raccogliere botti, petardi o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli. "Agli esercenti la patria potestà spetta il compito di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti".

Tutti gli articoli