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Un conto corrente per raccogliere fondi da destinare ai  due figli di Emanuela Massicci, la 45enne di Ripaberarda che lo scorso 19 dicembre venne letteralmente ammazzata di botte dal marito Massimo Malavolta. E’ quanto aperto, in queste ore, dal Comune di Castignano in sinergia con la Banca di Credito Cooperativo del Piceno. Il conto è intestato al comitato locale della Croce Rossa, associazione che si è messa a disposizione per aiutare i due ragazzi. Un bel gesto, l’ennesimo, che mostra ancora una volta la vicinanza di tutta la comunità castignanese alla famiglia di Emanuela e in particolare ai due ragazzi che si ritrovano senza la mamma e con un padre arrestato. Questo l’Iban per chi volesse effettuare una donazione: IT55L0847469400000000114504. “Ringrazio la presidente della Croce Rossa Rossana Straccia per aver dato disponibilità alla raccolta fondi e il presidente della Bcc Sandro Donati per aver dimostrato sensibilità e supporto all’apertura del conto dedicato ai ragazzi – spiega il sindaco Polini -. Il nostro intento, con questa iniziativa, è fornire un sostegno economico ai ragazzi. E’ un aiuto rivolto anche al futuro, per garantirgli il diritto allo studio, permettendogli di acquistare libri o di iscriversi, un domani, all’Università. Vogliamo che i figli di Emanuela non restino indietro nel percorso della propria vita e che abbiano quel minimo sostentamento che tutti i giovani della loro età devono avere”. 

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