Raccolta fondi a Gradara per riportare in Senegal la salma del giovane Baye

GRADARA – Il Comune di Gradara si è mobilitato per aiutare la famiglia di Mboup Baye Madjimby, il 17enne tragicamente scomparso in un incidente stradale il 4 gennaio mentre rientrava a casa da Misano Adriatico. L’amministrazione comunale ha promosso una raccolta fondi per coprire le spese necessarie a riportare la salma del giovane in Senegal, suo paese d’origine, e per sostenere i costi del funerale.

"Tutta la comunità di Gradara si stringe attorno alla famiglia di Baye – si legge nella nota diffusa dal Comune – e chiediamo il supporto di tutti per aiutarlo a compiere il suo ultimo viaggio". È possibile partecipare alla raccolta effettuando una donazione all’Iban IT 10I0623067751000056854093, intestato a Seck Aram, con causale "raccolta fondi Baye".

Il sindaco Filippo Gasperi ha spiegato che l’iniziativa è stata condivisa con i familiari del ragazzo: "I costi per il trasferimento della salma e l’organizzazione del funerale sono elevati. Con il supporto della comunità vogliamo alleviare almeno in parte questo peso economico". Ha inoltre annunciato che anche il Comune farà una donazione e, se necessario, interverrà per coprire eventuali somme mancanti.

L’intera comunità si è mostrata solidale con la famiglia, dimostrando vicinanza e partecipazione in questo momento di grande dolore.