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SAN SEVERINO – Furto sacrilego nella chiesa di San Lorenzo in Doliolo. È stato sottratto l’anello appartenente al simulacro di San Severino, patrono della città. Il prezioso oggetto, solitamente custodito nell’urna della cappella del duomo vecchio, era stato trasferito temporaneamente nell’ex sala capitolare della chiesa di San Lorenzo a causa dell’inagibilità post-sismica del luogo originario.

Il furto è stato scoperto nella serata di ieri dal parroco, che ha immediatamente segnalato l’accaduto alle autorità competenti. «È una grave perdita per la comunità, e purtroppo il nostro patrimonio artistico resta vulnerabile in assenza di adeguate misure di sicurezza», ha dichiarato l’architetto Luca Maria Cristini, che ha reso pubblica la notizia.

Il gesto ha suscitato sconcerto e indignazione tra i fedeli. Si attende ora che le forze dell’ordine, già al lavoro, possano fare chiarezza sulla dinamica del furto e risalire agli autori di questo atto sacrilego. La comunità si stringe intorno al proprio simbolo, sperando in una rapida soluzione del caso e nel recupero del prezioso anello.



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