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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stavolta l’affare pareva si dovesse davvero materializzare, ma Alessandro Sbaffo (nella foto) alla Samb rischia di nuovo di saltare. Dopo il ripensamento del capitano della Recanatese il luglio scorso, ora le due società non trovano l’accordo.
I leopardiani avrebbero chiesto un indennizzo economico per liberare il 34enne attaccante, oggi fuori (si sta ristabilendo da un infortunio al ginocchio), ma la Samb non intende recedere: se Sbaffo, sotto contratto fino al 2026, si libera, bene; altrimenti rimarrà in giallorosso.
Questa versione, però, viene smentita dal vice presidente della Recanatese Angelo Camilletti, il quale dopo avere avuto un lungo colloquio con il giocatore, in mezzo al prato del Tubaldi dopo la gara. “La Samb non ci ha mai contattato. Se lui esprime il desiderio di fare un’altra esperienza noi vorremmo accontentarlo, ma sta alla Samb. La Recanatese vuole essere chiamata” ha detto Camilletti.
Al momento l’innesto più probabile per l’attacco rossoblù, dopo il trasferimento di Edoardo Lonardo all’Atalanta, resta un under. Ma gennaio è ancora lungo.