Il caso di Riccardo Branchini a Chi l’ha visto: nuove testimonianze e un tentativo di truffa

 Il caso di Riccardo Branchini, il 19enne di Acqualagna (Pesaro-Urbino) scomparso la notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso, è stato al centro dell’ultima puntata di Chi l’ha visto?, il noto programma di Rai 3 condotto da Federica Sciarelli.

Secondo una nuova testimonianza, una donna svizzera avrebbe dato un passaggio a Riccardo fino a Lugano pochi giorni dopo la sua scomparsa. “L’ho riconosciuto dalla foto”, ha raccontato la donna, spiegando che il giovane le aveva detto di essere diretto in Irlanda o in Olanda. Dopo averlo lasciato nei pressi del Palazzo di Vetro a Lugano, Riccardo avrebbe chiesto di scattare un selfie insieme per documentare le persone incontrate durante il viaggio. La donna lo ricorda vestito con un pantalone nero e una felpa marroncina color senape. Questa testimonianza fa ipotizzare un allontanamento volontario del giovane, attenuando i timori legati a ipotesi più gravi.

Durante la trasmissione è emerso anche un episodio di truffa che ha coinvolto i genitori di Riccardo. Una donna, usando il nome "Sonia Davis" su Facebook, ha contattato la madre del ragazzo, sostenendo di averlo visto ad Amsterdam e inviando una foto. La richiesta di denaro in cambio di ulteriori informazioni ha però destato sospetti. La madre, insospettita dalle incongruenze, ha sporto denuncia.

La giornalista Marina Borrometi ha rivelato che il profilo di "Sonia Davis" era falso: la foto utilizzata apparteneva a una giovane texana uccisa l’anno scorso dal fidanzato, e l’immagine di Riccardo inviata alla madre potrebbe essere una creazione generata con intelligenza artificiale.

La famiglia di Riccardo continua a cercarlo, rinnovando il proprio appello: “Se ci sei, torna a casa. La speranza c’è sempre, anche se andando avanti diventa sempre più difficile”, ha dichiarato la nonna, con un messaggio di amore e speranza.