Ancona - Fontana in visita a Palazzo Raffaello: sinergia tra Marche e Lombardia per turismo e imprese

ANCONA – Giornata di dialogo istituzionale a Palazzo Raffaello, dove il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha accolto il suo omologo lombardo, Attilio Fontana. Al centro dell’incontro, temi strategici come il turismo, l’internazionalizzazione e il sostegno alle filiere produttive.

"Le nostre Regioni sono legate da un rapporto di amicizia e collaborazione, oltre che da interessi comuni. Possiamo lavorare insieme per sviluppare sinergie utili alle nostre imprese sui mercati internazionali", ha dichiarato Fontana, sottolineando come il tessuto imprenditoriale delle Marche, con la sua forte presenza di piccole e medie imprese, rispecchi quello lombardo. "In Lombardia abbiamo una solida organizzazione che supporta le aziende nell’accedere ai mercati emergenti, e questa esperienza può essere condivisa per creare opportunità reciproche", ha aggiunto.

Acquaroli ha evidenziato l’importanza di fare squadra: "Condividiamo obiettivi simili: innovazione, ricerca e crescita sui mercati internazionali. Sebbene le dimensioni delle nostre Regioni siano diverse, le Marche e la Lombardia hanno lo stesso DNA imprenditoriale, fatto di piccole e medie imprese che rappresentano un pilastro per l’economia italiana. Collaborare significa valorizzare le nostre specificità e ridurre il rischio di isolamento in un’economia globale".

Fontana ha posto l’accento su innovazione e ricerca come chiavi per il futuro del Paese e ha elogiato il tessuto produttivo marchigiano: "Le Marche, con 150 mila aziende rispetto a una popolazione più contenuta, rappresentano un modello interessante. È un esempio da seguire per l’impegno e la densità produttiva".

Un altro elemento di connessione tra le due Regioni è il turismo. "La Lombardia è la prima regione italiana per numero di presenze turistiche nelle Marche", ha sottolineato Acquaroli, rivelando che i turisti lombardi rappresentano circa un quinto delle presenze registrate da gennaio a novembre 2024, con 2,5 milioni di pernottamenti e 450 mila arrivi. "Vogliamo rafforzare questa leadership, e la disponibilità di un hub internazionale facilita sia l’afflusso turistico che la nostra proiezione sui mercati esteri", ha aggiunto.

Fontana ha anche apprezzato la comodità dei voli tra le due Regioni, definendoli "un elemento strategico per consolidare i rapporti e agevolare le collaborazioni".

L’incontro si è concluso con un impegno condiviso a rafforzare i legami tra le due Regioni, puntando su economia, innovazione e turismo per promuovere una crescita sostenibile e inclusiva. "Lavorare insieme – ha concluso Acquaroli – significa costruire un futuro di opportunità per i nostri territori".