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Si è fatto recapitare 58 chili di fuochi d’artificio illegali e ha cercato di celare la sua identità. Non è sfuggito ai carabinieri il 21enne che ora dovrà rispondere di importazione e vendita di artifizi pirotecnici e beni non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione europea.
L’autore del reato, nel tentativo di proteggere la propria identità, ha fatto recapitare tramite un corriere tre pacchi in punto spedizioni per Poste Italiane indicando quale destinatario il titolare dell’attività. Ma quest’ultimo, insospettito dall’inatteso recapito dei tre colli, ha verificato il contenuto delle scatole e ha segnalato il fatto ai carabinieri di Fermo. A quel punto è scattato il sequestrato il materiale pirotecnico e la denuncia del 21enne. In corso l’attività d’indagine per l’identificazione di colui che ha fabbricato gli ordigni.

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