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Il 23 gennaio, presso il Palazzo del Mare a Roseto degli Abruzzi, si terrà il Forum “No Gender Gap”, un evento innovativo dedicato all’analisi e alla riduzione del divario di genere nelle attività professionali. L’incontro, che avrà inizio alle 18, è organizzato dalla Commissione consiliare Pari Opportunità in collaborazione con Elisabetta Pieragostini, autrice di un saggio sulle politiche di inclusione di genere nelle aziende, l’UNI (Ente Italiano di Normazione), Dami e con il patrocinio di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico.
L’obiettivo del Forum è monitorare la responsabilità sociale delle organizzazioni nella promozione della parità di genere e definire un quadro regionale sulla "local-gequality", ovvero l’indice locale di uguaglianza tra uomini e donne nel mondo del lavoro.
L’evento si inserisce in un contesto nazionale che mostra segni di rallentamento sul fronte dell’uguaglianza di genere. Nel luglio 2024, l’Italia si è classificata all’87° posto su scala globale nel Global Gender Gap Index, con un punteggio di 0,703 su 1. Questo risultato segna una perdita di otto posizioni rispetto all’anno precedente. In ambito europeo, il Paese occupa il 37° posto su 40, precedendo solo Ungheria, Repubblica Ceca e Turchia.
Secondo i dati Openpolis, in Abruzzo il 42,3% della forza lavoro è rappresentato da donne, mentre le lavoratrici indipendenti costituiscono il 32,7% del totale, superando il 50% in 12 comuni. Tuttavia, resta aperta la domanda: esiste una reale parità nel mondo del lavoro abruzzese?
Il Forum di Roseto degli Abruzzi sarà un’occasione per analizzare i dati regionali e valutare l’efficacia delle politiche di inclusione attraverso uno strumento concreto: la certificazione UNI/PdR 125, conosciuta come certificazione anti-gender gap.
La certificazione UNI/PdR 125: uno strumento per il cambiamento
“Elisabetta Pieragostini, esperta di politiche per l’uguaglianza di genere, ha sottolineato che questa certificazione rappresenta un avanzato strumento operativo per l’inclusione. Essa definisce aree normative chiave come governance, welfare, opportunità di carriera, equità salariale e tutela della genitorialità. Non si tratta di principi astratti, ma di una policy concreta per promuovere un cambiamento reale,” ha dichiarato.
All’evento parteciperanno imprenditori, professionisti e rappresentanti istituzionali, che condivideranno esperienze e buone pratiche per migliorare l’inclusione di genere nel mondo del lavoro. Inoltre, verrà presentata una panoramica del numero di certificazioni UNI/PdR 125 ottenute dalle organizzazioni abruzzesi, offrendo una misura tangibile del progresso verso la parità.