Condividi:
TERAMO - Dopo venti giorni di sofferenza non ce l’ha fatta. Claudio Di Filippo, 66 anni, di San Pietro di Campovalano è morto ieri, a causa delle gravi lesioni riportate nell’incidente avvenuto l’8 gennaio scorso. Secondo una prima ricostruzione il 66enne percorreva in motorino la strada provinciale Campovalano quando per cause ancora al vaglio delle forse dell’ordine, si è scontrato con un’automobile condotta da una donna. L’impatto è stato violento e il pensionato, a causa delle fratture riportate al bacino e agli arti inferiori, è stato subito trasportato d’urgenza all’ospedale di Teramo. Dopo le prime cure, il trasferimento all’ospedale di Giulianova. Negli ultimi giorni però le sue condizioni sono progressivamente peggiorate fino al decesso.
La procura di Teramo ha aperto un fascicolo per fare luce su quanto accaduto e stabilire eventuali responsabilità. È stato disposto l’esame autoptico per capire se la morte sia stata causata esclusivamente dalle gravi ferite dell’incidente, o se possano esserci altre cause da approfondire. L’autopsia viene eseguita oggi all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo dal medico legale Pietro Falco.
La morte di Claudio Di Filippo ha sconvolto non solo la sua famiglia, ma anche tutta la comunità di San Pietro di Campovalano viveva con la madre. Il funerale si terrà giovedì alle 10, nella chiesa del paese, dove la sua comunità lo saluterà per l’ultima volta, rendendo omaggio a un uomo che ha vissuto e amato la sua terra fino all’ultimo.