Chieti - Sorpresi a rubare un’auto: braccialetto elettronico per due foggiani

Rubavano una Range Rover Evoque in un parcheggio di Lanciano. Ma il tentato furto non è passato inosservato ai carabinieri della compagnia di Atessa che la scorsa notte hanno arrestato in flagranza due uomini per furto aggravato. Si tratta di un 40enne e un 25enne originari della provincia di Foggia. I militari, impegnati in un controllo mirato del territorio, hanno intimato loro di fermarsi, ma l’autore del furto è riuscito a fuggire a bordo del veicolo rubato, facendosi strada nonostante il blocco imposto dalle forze dell’ordine. Il complice, che si trovava nelle vicinanze a bordo di un’altra auto, è stato subito bloccato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Atessa. Grazie a un’immediata e capillare ricerca, gli investigatori sono riusciti a rintracciare il fuggitivo in una strada di San Vito Marina, a pochi chilometri dal luogo del furto. L’uomo è stato trovato in possesso di un martello frangi vetro e di una chiave "OBD", un attrezzo utilizzato per manomettere le centraline delle auto e permettere il furto in tempi rapidi. Entrambi i malviventi sono stati processati questa mattina per direttissima e sottoposti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. L’auto rubata è stata restituita al legittimo proprietario. I Carabinieri stanno ora proseguendo le indagini per verificare se i due arrestati siano coinvolti in altri furti simili avvenuti recentemente nel circondario. È emerso che uno dei due era già stato arrestato lo scorso luglio dai Carabinieri di Atessa, sempre per furti di auto nella provincia di Chieti. Le indagini proseguono per cercare di smantellare ulteriori attività illecite legate a questa banda specializzata nei furti di veicoli di alta gamma.