Civitanovese, il presidente Profili inibito fino a giugno

Giudice sportivo di Serie D, stangata per la Civitanovese. Dopo la partita interna persa contro l’Avezzano, il presidente Mauro Profili (nella foto) è stato inibito fino al 30 giugno, con queste motivazioni: “Espulso al termine della gara per avere protestato con veemenza nei confronti dell’Arbitro, alla notifica del provvedimento disciplinare gli rivolgeva espressioni offensive e lo inseguiva fino allo spogliatoio reiterando gli insulti. Inoltre, accedeva all’interno dello spogliatoio della Terna e, nonostante l’invito ad uscire si tratteneva per 4/5 minuti reiterando espressioni offensive e minacciose mentre assumeva atteggiamento minaccioso. Uscito dallo spogliatoio si tratteneva al di fuori delle porte dello stesso, reiterando gli insulti e le minacce”.

E ancora: multa alla Civitanovese di 600 euro, perché “al termine della gara due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società ospitante facevano accesso al recinto degli spogliatoi per l’indebita apertura dei cancelli e urlavano all’Arbitro espressioni offensive e irriguardose”. Inoltre sono stati fermati per un turno il preparatore atletico Pierdomenico e il centrocampista Capece.

Intanto, clima elettrico in casa rossoblù, con il silenzio stampa imposto dal presidente Profili e gli allenamenti a porte chiuse fino al termine della stagione.

Il giudice sportivo di Serie D ha squalificato per una giornata anche i calciatori Varriale dell’Ancona, Romizi della Fermana e Alfieri e Mordini della Recanatese.