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ANCONA – L’Aeroporto delle Marche continua la sua crescita e si conferma un’infrastruttura strategica per il territorio. Nel 2024, lo scalo ha registrato oltre 600mila passeggeri, segnando un +16% rispetto all’anno precedente, una crescita superiore alla media nazionale dell’11% e superiore a quella di altri aeroporti concorrenti del Centro Italia come Rimini, Forlì, Pescara, Pisa e Perugia.
A commentare questi dati, diffusi da Assoaeroporti, è stato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza del risultato per lo sviluppo economico e turistico del territorio. «Grazie a questi numeri, l’Aeroporto delle Marche si posiziona all’ottavo posto in Italia per crescita, su un totale di 42 scali, consolidando il suo ruolo chiave nel potenziare il turismo e le opportunità di mobilità per il nostro sistema economico».
Secondo Acquaroli, il trend positivo dimostra l’efficacia delle politiche di investimento nel settore aeroportuale. «Un risultato straordinario che ribadisce quanto sia fondamentale puntare sul rafforzamento dei collegamenti aerei, rendendo le Marche sempre più accessibili e attrattive», ha aggiunto il presidente, sottolineando che un’infrastruttura moderna ed efficiente è essenziale per supportare la crescita delle imprese locali.
L’obiettivo della Regione è continuare su questa strada, lavorando per potenziare le rotte esistenti, introdurre nuovi collegamenti e migliorare i servizi dello scalo. «Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo creduto nelle potenzialità dell’aeroporto e i risultati ottenuti dimostrano che la direzione intrapresa è quella giusta», ha concluso Acquaroli, ribadendo l’impegno a collaborare con operatori e associazioni di categoria per rendere le Marche ancora più competitive e accoglienti.