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A Torricella Sicura (Teramo) i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un uomo e una donna per furto aggravato di beni culturali di natura ecclesiastica. I militari avevano ricevuto una denuncia di furto da parte di un prete del luogo il quale si era accorto che nella frazione di Abetemozzo di Torricella Sicura, ignoti avevano forzato la porta della casa parrocchiale da dove avevano asportato 3 candelabri antichi in ottone databili tra la fine del 1800 e l’inizio del secolo scorso. I Carabinieri di Torricella hanno avviato le indagini coinvolgendo i colleghi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila (che fa parte del comparto di specializzazione dell’Arma che in Italia si occupa in via esclusiva dei furti d’arte), che ha inserito nella “Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente sottratti” per la Tutela del Patrimonio Culturale, la descrizione dei tre candelieri. I militari di Torricella con una rapida indagine sono riusciti a identificare i due accusati del furto: una coppia di stranieri che abita in provincia di Teramo che è stata segnalata all’autorità giudiziaria. I due si erano disfatti dei tre candelieri, e ora sono in corso ulteriori indagini per riportarli nella casa parrocchiale, dove si trovavano da oltre un secolo.
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