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ANCONA - La Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer di Ancona con il supporto di personale del Compartimento Polfer di Bologna e dei militari della Stazione Carabinieri di Cervia ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale per i minorenni di Ancona, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Ancona, nei confronti di due minori di origine tunisina ritenuti responsabili, in concorso con un’altra persona, di rapina aggravata consumata in danno di un passeggero che viaggiava su un treno regionale in provincia di Ancona.
L’episodio è accaduto lo scorso 6 gennaio quando un giovane, che viaggiava su un treno nella tratta Bologna-Ancona, è stato accerchiato da un gruppo di coetanei, strattonato e, sotto la minaccia di un taglierino, rapinato di soldi, telefono cellulare, giubbotto ed effetti personali.
La vittima, subito dopo aver subito la rapina, è scesa dal treno e, non appena ne ha avuto la possibilità, si è rivolta alla Polizia Ferroviaria che immediatamente ha iniziato le indagini finalizzate alla identificazione degli autori del grave reato.
Uno dei minori arrestati, in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri in Italia, al momento dell’arresto, avvenuto in provincia di Ravenna, è stato trovato ancora in possesso del taglierino utilizzato per la rapina e di parte della refurtiva che è stata sequestrata e sarà restituita alla vittima.
Sono ancora in corso le indagini finalizzate alla individuazione dei complici e ad accertarne l’eventuale coinvolgimento in episodi simili avvenuti sulla tratta ferroviaria. 

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