L’Ancona piange Totò Mazzarano: "Ciao leggenda dorica"

ANCONA – Il mondo del calcio in lutto. In particolare quello pugliese e anconetano. Stamattina si è arreso a una malattia, a soli 58 anni, Salvatore Mazzarano, per tutti più semplicemente Totò.

L’allenatore di Massafra (provincia di Taranto), oltre che opinionista di Antenna Sud e Blunote, da calciatore è stato una bandiera dell’Ancona. Con la maglia dorica ha conquistato la prima storica promozione in Serie A, nel ’92, collezionando 92 presenze e un gol dal ’91 al ’94.

Difensore roccioso, anche con Fasano e Taranto, portate dalla D alla C (a corredo uno scudetto dilettanti in rossoblù), Mazzarano lascia la moglie Gianna e tre figli: Lucia, Fabiana e Luigi.

Mazzarano contro il Milan 

“Il Presidente Tony Tiong e tutta la U.S. Ancona apprendono con estremo dolore e profonda commozione la notizia della scomparsa di Salvatore Mazzarano, protagonista indiscusso della promozione in Serie A del 1991/92” scrive in u comunicato il club biancorosso.
Leggenda dorica e coraggioso difensore, Totò, come tanti lo hanno sempre continuato a chiamare, ha fatto innamorare i tifosi di diverse generazioni per il suo comportamento in campo e il suo infinito attaccamento alla maglia.
Mazzarano ha giocato nell’Ancona dal 1991 al 1994, totalizzando 92 presenze e un gol. Protagonista, insieme a mister Guerini e ai suoi compagni, anche per il cammino fatto in Coppa Italia con la conquista della finale persa poi con la Sampdoria. Mai ha fatto mancare passione, impegno e dedizione ai colori biancorossi.
Il Presidente Tiong, a nome di tutto il Club, rivolge alla sua famiglia e ai suoi cari le più sincere condoglianze”.