Condividi:
Potrebbe essere una protesta dei detenuti dopo il suicidio di un 24enne di origine egiziana avvenuto ieri la causa del principio di incendio nel carcere San Donato di Pescara. In seguito al fumo, che arrivava da alcuni materassi, due detenuti della casa circondariale pescarese sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale cittadino per averlo inalato. Sul posto sono presenti alcune ambulanze del 118, oltre alla Polizia penitenziaria. Il rogo potrebbe essere riconducibile a una protesta dei reclusi, scoppiata forse dopo il suicidio avvenuto nella notte. E questa mattina per protesta un detenuto sarebbe salito sul tetto del carcere.