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È morta a 71 anni Eleonora Giorgi, dopo 15 mesi di convivenza e di cure con un tumore al pancreas. L’attrice, che ha sempre sperato in un miracolo, se n’è andata. Una vita intensa la sua, sullo schermo e nella vita, divisa tra il cinema e la famiglia che l’ha accompagnata fino all’ultimo respiro. Un lavoro che ha amato con tutta se stessa, a cui però non ha risparmiato critiche, soprattutto a quel cinema italiano a cui ha dato tanto. L’avevamo incontrata a Francavilla D’Ete ad agosto del 2023, in occasione della "Notte dell’Orgoglio Marchigiano, in cui venne premiata con la statuetta del guerriero, poco prima che scoprisse la sua malattia che non ha mai nascosto.
"Io appartengo a una generazione di donne che ha cambiato l’Italia, l’Italia quella patriarcale in bianco e nero", rivendicando un ruolo pionieristico, "Noi siamo state le prime ragazze che, a padri che si aspettavano che trovassimo un marito, abbiamo chiesto di poter lavorare, di avere i nostri soldi". Ma secondo Eleonora Giorgi il cinema e le fiction avevano esodato le attrici della sua generazione, relegandole ad "un piccolo carattere che si occupa di parmigiana di melanzane, prende delle gocce perché è stranita, due pose, tre pose[...] Io rivendico il ruolo della mia generazione di donne". E noi vogliamo ricordarla così, forte e concreta, critica e simpatica, mite e risoluta, tante donne in una che, da lolita diciannovenne, fino ai suoi ultimi post sui social, rimarrà nel cuore dei tanti italiani.
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