Ancona-Samb: divieto di trasferta per i residenti nelle province di Ascoli, Fermo e Teramo

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Terzo divieto di trasferta consecutivo per i tifosi della capolista Samb. Domenica ad Ancona (calcio d'inizio alle 15), come era successo a Riano e pure ad Avezzano, disco rosso per i residenti nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Teramo. Lo ha disposto il Prefetto del capoluogo marchigiano, Maurizio Valiante. 

"Il provvedimento è stato adottato, in considerazione di preminenti ragioni di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica attesa la sempre più accesa rivalità tra le tifoserie interessate, alla luce delle indicazioni fornite dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS), condivise nella Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forse di Polizia tenutati in data odierna" si legge nella nota ufficiale della Prefetttura.  

"Per i tifosi rossoblù non residenti nelle province elencate" scrive invece la Sambenedettese, "sarà possibile acquistare i tagliandi sul circuito Ciaotickets per il settore di Tribuna Coperta Centrale al prezzo di 15 euro più i diritti di prevendita. La società dorica comunica che per accedere allo stadio, oltre al tagliando di ingresso sarà obbligatorio presentare un documento d’identità. A seguito della predetta Ordinanza del Prefetto di Ancona, si invitano i tifosi rossoblù residenti nelle province interessate dal provvedimento a non mettersi in viaggio alla volta di Ancona il giorno della gara".