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Non accettava la fine della relazione e ha trasformato la vita della sua ex compagna in un incubo, perseguitandola con messaggi, lettere minatorie e appostamenti sotto casa, fino ad arrivare all’aggressione fisica. Dopo la denuncia della donna, un uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Fermo a Porto Sant’Elpidio.

Da tempo, la vittima era costretta a subire continue pressioni da parte dell’ex compagno, che la tormentava con chiamate e messaggi ossessivi. Quando la donna ha deciso di bloccare il suo numero, l’uomo ha iniziato a inviarle mail minatorie, piene di insulti e minacce di morte. Anche queste, però, sono state bloccate, spingendolo a un ulteriore passo: si presentava quotidianamente sotto casa della ex e infilava lettere scritte a mano nella cassetta della posta, continuando la sua persecuzione.

Nei giorni scorsi, la situazione è degenerata. La donna è stata aggredita fisicamente, subendo spintoni ripetuti. Spaventata e in stato di agitazione, si è recata alla Questura di Fermo, dove ha raccontato agli agenti quanto stava subendo.

La Polizia si è subito attivata, recandosi nei pressi dell’abitazione della vittima. Poco distante, in un esercizio commerciale vicino, gli agenti hanno notato la presenza dell’uomo che sostava con atteggiamento indifferente, ignorando completamente sia quanto accaduto poco prima sia l’intervento delle forze dell’ordine. Dai racconti dei testimoni è emerso che l’uomo si fermava quotidianamente nei pressi della casa della donna senza alcun motivo apparente, rafforzando il quadro accusatorio.

A quel punto, gli agenti hanno proceduto con l’arresto del molestatore, che è stato posto agli arresti domiciliari. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori episodi di persecuzione ai danni della vittima.

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