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SAN BENEDETTO - Inaugurata martedì 11 marzo, la mostra "Le Bici dei Campioni" sarà visitabile gratuitamente da tutti gli appassionati fino a domenica prossima, 16 marzo, quando la Tirreno-Adriatico si concluderà, come prassi, a San Benedetto, dopo un circuito da ripetere cinque volte sul lungomare (partenza a Porto Potenza Picena).
All’inaugurazione era presente il campione del ciclismo italiano anni ’70 e ’80 Francesco Moser, che in mattinata aveva presenziato a un convegno all’Auditorium Comunale Tebaldini.
"A San Benedetto ho vinto diverse cronometro - ha commentato Moser - Perché ai miei tempi la Tirreno-Adriatico si concludeva spesso con una tappa a cronometro, ed era la mia specialità. Il ciclismo italiano adesso sta soffrendo ma mentre ai nostri tempi era una questione solo italiana, francese e belga e poco più, oggi ci sono ciclisti da tutto il mondo. Ma magari fra qualche anno riavremo dei campioni".
Presente anche il celebre giornalista e scrittore sportivo Beppe Conti, che ha scritto pagine leggendarie sul ciclismo: "La mia più grande emozione riguarda proprio il record dell’ora di Moser a Città del Messico, perché ero tra i pochi a sostenere che potesse farcela. Quel 51,151 chilometri all’ora resta nella storia perché arrivato grazie a una preparazione atletica e alimentare innovativa per l’epoca". Mentre la tappa delle tappe, per Conti, resta la Cuneo-Pinerolo del Giro d’Italia 1949, vinta da Fausto Coppi con 12 minuti di vantaggio su Gino Bartali e 192 chilometri di fuga solitaria.
Proprio quella bici del Campionissimo è il pezzo pregiato della collezione in mostra, grazie ai collezionisti Gianfranco e Dorina Trevisan. Dal valore inestimabile, presenta i segni dell’uso dell’epoca: con quella bici Coppi vinse poi il successivo Tour de France ma al suo fianco vi è quella di Gino Bartali, usata proprio in quella tappa e nel successivo Tour, a sugellare una rivalità che trascende il mito.
Ci sono poi le bicilette e le maglie usate di Marco Pantani, dello stesso Moser, della squadra Bianchi a supporto di Coppi, di Gimondi, di Argentin campione del Mondo, e tante altre. I dipinti d’artista di Miguel Soro Garcia, la grande passione dei coniugi Maria Ragionieri e Alberto Iachini. Un appuntamento da non perdere.