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11 panel tematici con relatori di fama internazionale, 3 tavole rotonde e la sottoscrizione della Carta di Ascoli che sancisce l’impegno dei firmatari a promuovere la qualità della vita per tutti: saranno i momenti più importanti di InLife - International Quality Life Forum che si svolgerà dal 27 al 30 marzo ad Ascoli Piceno. L’evento, che si terrà presso il prestigioso Teatro dei Filarmonici, nasce in seguito alla legge regionale del 2023 che ha riconosciuto le Marche come "terra del benessere e della qualità della vita".

La presentazione del programma e della Carta si è svolta stamattina presso la sede della Regione Marche. Presenti l’assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini, in collegamento il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, il presidente del Consiglio comunale di Ascoli Alessandro Bono, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini, la vicepresidente del Bim Tronto Sabrina Stazi, insieme ai coordinatori scientifici David Mariani e Carlo Bachetti Doria.

Gli interventi

“Questa iniziativa non è casuale - ha sottolineato l’assessore Antonini -. Di recente, nelle Marche è stata approvata una legge dedicata al benessere e alla qualità della vita, espressione di una visione ampia e strategica del governo regionale. Attraverso questa normativa, insieme alla legge sui borghi, intendiamo valorizzare modelli di sviluppo sostenibili sotto il profilo ambientale e sociale, promuovendo le piccole realtà locali e il loro straordinario patrimonio di prodotti e stili di vita. Vogliamo dare un nuovo impulso alle comunità locali, creando un’alternativa concreta alla frenesia della vita moderna. Non a caso, definiamo questa operazione come la valorizzazione di una regione ’antistress’. Si tratta di un modello pensato innanzitutto per i cittadini marchigiani, ma con un potenziale attrattivo anche per il turismo residenziale. Le Marche stanno già emergendo come meta privilegiata per chi non cerca solo una vacanza, ma una vera e propria scelta di vita. La nostra regione offre un’elevata qualità della vita e un benessere diffuso, valori che possiamo e dobbiamo continuare a promuovere con iniziative concrete, come questo convegno internazionale. La Carta di Ascoli conterrà richieste mirate per gli amministratori e avrà un impatto trasversale, influenzando anche i bandi pubblici, che stanno già iniziando a premiare le aziende impegnate in politiche di welfare”.

Castelli, presente nel panel di domenica 30 marzo sul “turismo dei territori”, ha sottolineato il pieno sostegno della struttura commissariale per il Sisma a questo progetto: "Il processo di ricostruzione non può limitarsi agli edifici, ma deve puntare soprattutto a ricucire il tessuto sociale e rafforzare le comunità. Per questo abbiamo sviluppato la strategia ’Next Appennino’, in piena sintonia con il modello di benessere promosso da questa iniziativa. Il nostro obiettivo è ripensare l’Appennino centrale valorizzandone l’identità e il patrimonio unico, in un territorio che vanta il più alto livello di biodiversità in Europa. Parleremo di cammini e di sviluppo sostenibile, in un evento dal respiro internazionale di cui le Marche avevano un bisogno concreto per affermarsi come punto di riferimento per il turismo esperienziale e rigenerativo”.

“Il tema centrale è affrontare tutto ciò che contribuisce alla qualità della vita – ha specificato Mariani -. Parleremo di aspetti che possono rendere la vita più sana e sostenibile, come l’ambiente, la nutrizione e il corretto utilizzo del corpo, quindi la fisiologia e le relazioni sociali. Applicando questi concetti a vari ambiti, come l’educazione giovanile, l’università e la salute degli anziani, esploreremo come invecchiare in modo sano. L’obiettivo è affrontare a 360 gradi ciò che può contribuire a rendere la vita qualitativamente migliore e più sostenibile per l’ambiente. La prevenzione è uno strumento straordinario a nostra disposizione”.

Sabatini, tra i relatori della tavola rotonda del 28 marzo sulla Dieta Mediterranea, ha sottolineato: “Saremo presenti sia come Camera di Commercio che come forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio. È importante ricordare il protocollo d’intesa che abbiamo firmato di tutela della Dieta Mediterranea. Si tratta di un documento fondamentale, che tutela non solo l’alimentazione, ma anche i prodotti del nostro territorio, sia della Regione Adriatico-Ionica che delle Marche”.

“Io rappresento un ente che è sempre stato attento a queste esigenze e allo sviluppo economico e sociale della popolazione – ha detto Sabrina Stazi -. Il territorio del Bim Tronto comprende 17 comuni della provincia di Ascoli Piceno e, da sempre, abbiamo attivato iniziative e sostenuto progetti di questo tipo perché crediamo fermamente che possano essere un motore di sviluppo economico, sociale e culturale”.

La Carta di Ascoli


La Carta di Ascoli, un documento ispirato alle più recenti acquisizioni scientifiche e alla visione umanistica del benessere, si propone di diventare un punto di riferimento per le future politiche in materia di salute pubblica, alimentazione e sostenibilità. Tra i punti chiave: la prevenzione come fondamento della salute pubblica, One Health (integrazione della salute umana, animale e ambientale in un’unica strategia di benessere globale), educazione alla salute e alla sostenibilità fin dalla scuola, il ruolo delle emozioni, dell’arte e delle relazioni sociali nella salute; governance alimentare e sviluppo sostenibile (bilanciamento tra mercato e bene pubblico, lotta alla disinformazione alimentare, sostegno alle imprese che adottano modelli virtuosi), ambiente salubre. Verrà sottoscritta da tutti i relatori che prenderanno parte a panel e tavole rotonde.

Il forum

Nella giornata di apertura, il 27 marzo, sarà presente il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Previsti il ministro della Salute Orazio Schillaci, Francesco Lollobrigida ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Giuseppe Valditara ministro dell’Istruzione e del Merito, Silvio Garattini, oncologo e farmacologo, fondatore dell’Istituto Mario Negri, Luigi Fontana, scienziato e direttore scientifico presso il Charles Perkins Centre RPA di Sydney, Katie Wilson, direttrice esecutiva della Urban School Food Alliance ed ex vice sottosegretaria all’alimentazione del governo Obama, Paolo Galli accademico, scienziato insignito delle massime onorificenze in Europa, USA, Russia, Cina, Giappone già direttore mondiale della ricerca Montedison, Montell, Himont, Franco Arminio, poeta, scrittore e regista.

Il programma prevede sei macro-aree tematiche che affrontano aspetti fondamentali della qualità della vita: il 27 marzo sarà dedicato alle Marche come Terra di Benessere e vedrà la presentazione della Carta di Ascoli e della prima legge del Benessere. Il 28 marzo sarà dedicato ad alimentazione e stili di vita, il 29 alle politiche giovanili e all’istruzione al mattino e nel pomeriggio ad agricoltura e ambiente; domenica 30 a cultura e turismo sostenibile (mattino) e lavoro e welfare aziendale (pomeriggio).

Il forum si concluderà con le tavole rotonde dedicate al welfare aziendale e alle imprese sostenibili e il loro ruolo nella crescita personale e sociale. Il programma è disponibile sul sito https://www.inlifeforum.com/. Cliccando su “Leggi il Programma” è possibile prenotare un posto per assistere a interventi, dibattiti e tavoli tematici.

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