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ASCOLI PICENO – Nel 2019 Ascoli Piceno gli ha dedicato una Tribuna dello stadio Del Duca, adesso Roma un campo di calcio. Inaugurato l’impianto di via dei Capasso, punto riferimento per il quartiere Bravetta e riqualificato recentemente dopo la riacquisizione da parte del Municipio XII e l’affidamento alla storica società sportiva Alba Roma 1907. Proprio su quel campo, nella Capitale, Carlo Mazzone cominciò a giocare.
Alla cerimonia di ieri pomeriggio – nel giorno del compleanno di Mazzone, che se fosse stato ancora vivo avrebbe compiuto 88 anni – erano presenti anche il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e i familiari di Carletto, la moglie Maria Pia, i figli Sabrina e Massimo e i nipoti.
Mazzone, romano e romanista ma ascolano d’adozione, ha legato la sua carriera, da giocatore prima e allenatore poi (detiene il record di panchine in Serie A, 797 spareggi compresi), principalmente proprio a giallorossi e bianconeri.
“Grandi emozioni sportive nella Capitale! Una bella sinergia tra le due città, all’insegna di indelebili ricordi e prospettive future!” ha scritto sui social il sindaco di Ascoli, Fioravanti. Invece il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato: "È una gioia grandissima vedere questo campo che versava in condizioni difficili rinascere. Sono commosso dall’intitolazione a Mazzone, grazie ai parenti che sono qui e che ci permettono di ricordare la sua personalità. Mazzone portava la sua romanità ovunque e noi lo ringraziamo anche per aver lanciato Francesco Totti. È bene che noi ricordiamo un grandissimo sportivo".