Il decreto varato nella notte ha stabilito anche le nuove direttive riguardanti le scuole. Le superiori, ad esempio, riprenderanno l’11 gennaio in presenza (ma al 50%) e fino a quella data proseguirà la didattica a distanza. Nelle Marche, invece, la dad è prevista dal 7 al 31 gennaio. Elementari e medie riprenderanno, in presenza, il 7 gennaio, anche nelle Marche. Decisioni, in particolare quella della Regione, che continueranno a far discutere, con alcuni presidi che non le hanno accolte positivamente, come nel caso di Arturo Verna, dirigente del liceo classico ‘Stabili-Trebbiani’ di Ascoli. Verna, poi, coglie anche l’occasione per criticare l’operato del Governo reo, secondo il preside, di cambiare troppo in fretta le carte in tavola. Nelle Marche, dunque, gli studenti dovranno riabituarsi alla didattica a distanza, almeno fino al 31 gennaio. Una modalità che, secondo Verna, influenza negativamente la crescita dei ragazzi.

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