Detenuti del reparto psichiatrico si prendono a testate, il Sappe: “Va chiuso”

Ancora un fatto di violenza all’interno del carcere di Marino del Tronto. A distanza di pochi giorni da un episodio analogo, ieri pomeriggio, un detenuto di origine marocchina, con problemi psichiatrici e ristretto presso il Reparto salute mentale della casa circondariale di Ascoli, mentre si recava all’ora d’aria ha aggredito senza motivo un altro carcerato colpendolo ripetutamente al volto e alla testa.
Solo il pronto intervento degli agenti di polizia penitenziaria che sono riusciti ad immobilizzare l’aggressore, ha consentito di evitare conseguenze ben più gravi. L’aggredito, invece, è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni per essere medicato e sottoposto ad accertamenti.
Il detenuto che si è reso protagonista dell’aggressione, lo scorso 22 gennaio si era scagliato senza motivo contro un assistente di polizia penitenziaria ma per fortuna, in quella occasione, senza provocare conseguenze. A seguito di quanto accaduto il Sappe, il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria ha ribadito la necessità di chiusura del reparto di salute mentale all’interno del carcere asolano fino alla sua messa a norma sia dal punto di vista dell’assistenza sanitaria dei reclusi, sia in merito alla sicurezza del personale di polizia penitenziaria e di tutti gli operatori.