La ministra Gelmini nelle Marche: “maggio mese della ripartenza”

“Maggio sarà il mese delle riaperture”. Così ad Ancona la ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini a margine di un incontro con gli eletti di Forza Italia nella sede dell’Assemblea legislativa delle Marche ad Ancona al quale è seguito un incontro con il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e con il commissario alla ricostruzione per le zone del terremoto del 2016 e 2017, Giovanni Legnini.
“Ad aprile – ha spiegato Gelmini – abbiamo utilizzato il poco di agibilità guadagnata con tanta fatica e tanti sacrifici da parte degli italiani, riaprendo le scuole e facendo ripartire i concorsi: dal 20 aprile – ha annunciato – ci sarà un punto in Consiglio dei ministri per valutare la possibilità, sulla base dei contagi e dell’andamento del piano vaccinale, di qualche segnale di apertura già da aprile; ma maggio sarà il mese della ripartenza: – ha sottolineato la ministra – quindi tutti i ministeri sono al lavoro, stanno costruendo i protocolli per poter ripartire”.
“In questa settimana il governo varerà un provvedimento molto importante per quanto riguarda il sostegno alle attività economiche. – ha ricordato Gelmini – Sappiamo che tante attività dai bar ai ristoranti, alle palestre, al turismo, per citarne solo alcuni, hanno avuto ingenti danni: il nostro compito è quello di risarcire queste attività ma soprattutto quello di farle ripartire il prima possibile e il governo è al lavoro proprio su questo”.
“Il nostro impegno – ha aggiunto, rispondendo ai cronisti sulla possibilità di ripartenza degli operatori balneari prevista nelle Marche dal primo maggio – è di alleggerire il più possibile le misure laddove i dati lo consentano. Vogliamo su questo essere molto seri: – ha precisato la ministra – si parte dall’analisi dei contagi e dall’andamento delle vaccinazioni”.
“Messi in sicurezza gli over80 e i pazienti fragili, le persone che contraendo il Covid possono andare incontro alle conseguenze più gravi, siamo pronti a ripartire.
“Questa è la seconda visita, dopo il Friuli Venezia Giulia, qui nelle Marche dal presidente Acquaroli per fare un punto sulle vaccinazioni che in questa regione stanno procedendo speditamente con particolare riferimento agli over 80. Il gen. Figliuolo e il Governo sono soddisfatti perché tre over 80 su quattro (nelle Marche; ndr) hanno ricevuto la prima dose – ha sottolineato – e quindi più del 70% degli over 80 sono stati vaccinati. Fatto importante perché – ha concluso – il governo ha come obiettivo mettere in sicurezza la salute delle persone più anziane, più fragili, che hanno nel vaccino una garanzia di salute e benessere”.
La Ministra che cerca di essere presente il più possibile sui territori, non ha nascosto come le Marche siano state pià volte trascurate. Poi le due tappe a San Benedetto del Tronto, dove ha incontrato il sindaco Pasqualino Piunti e ad Ascoli a Palazzo dei Capitani per un incontro organizzato dal gruppo comunale di Forza Italia, alla presenza del primo cittadino Marco Fioravanti e moderato dal direttore di Vera tv Gloria Caioni. “Si parla spesso del divario tra Nord e Sud – ha chiosato la Gelmini – ma anche il centro Italia ha bisogno di una grande attenzione progettuale, non solo per risolvere l’annoso problema della ricostruzione post sisma ma anche per fare quelle infrastrutture per realizzare quelle opere che sono fondamentali. Il Recovery Plan – ha concluso – è un’opportunità nella giusta direzione”.