Calcio serie C – Samb, ora il problema è (anche) la fideiussione. De Sarlo e Moneti: “Non presentiamo offerta”

“L’offerta per rilevare la Samb era pronta, ci siamo fermati per capire la questione della fideiussione”: così l’ex patron Gianni Moneti, intervenuto a Post Season, la nostra nuova trasmissione del lunedì condotta da LuigiAurelio Pomante. Più categorico il compagno d’avventura Antonio De Sarlo: “Mi trovo costretto a soprassedere dal deposito dell’offerta irrevocabile di acquisto che, se i tempi tecnici lo consentiranno, sarà effettuata solo in caso di escussione delle fideiussioni” si legge in un documento firmato dall’imprenditore di Battipaglia che abbiamo mostrato in trasmissione subito dopo l’intervento di Moneti.

La salvezza di categoria e titolo sportivo della Samb, insomma, resta appesa a un filo: i curatori fallimentari Zazzetta, Pulcini e Voltattorni aspettano offerte entro domani alle 14 , ma adesso il problema è la fideiussione da 730mila euro che l’estate scorsa l’ex presidente Domenico Serafino aveva attivato con Reale Mutua del sambenedettese Nazzareno Ciriaci.

“In questi giorni il sottoscritto” scrive ancora De Sarlo “ha preso contatti con la FIGC e la Lega Pro tramite l’avvocato Fabio Giotti al fine di individuare con certezza l’ammontare del debito sportivo da pagare per ottenere il titolo sportivo e la licenza nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 ed in tali colloqui è emerso come allo stato il debiuto da onorare sarebbe stato al lordo delle garanzie fideiussorie a prima richiesta emesse dalla Reale Mutua Assicurazioni a favore della Lega Pro in conseguenza del mancato pagamento delle stesse nonostante la richiesta di escussione da parte della stessa Lega Pro. E ancora: “La scelta della Compagnia assicurativa di non ottemprare alla richiesta di escussione della Lega Pro pone delle incertezze al momento insormontabili sull’entità del debito sportivo considerato l’importo delle garanzie fideiussorie pari ad € 730.000.000”.

Dunque, la coppia Moneti-De Sarlo si ritira per il momento. E la decisione della squadra di decurtarsi alcune mensilità (leggi qui) non sposta troppo gli equilibri. Vedremo tra poche ore se qualcun altro si farà avanti lo stesso per salvare la Samb.