Inferno A14 – I sindaci dei comuni rivieraschi chiedono l’intervento del Prefetto

Sono trascorsi due giorni dal drammatico incidente in A14 costato la vita ai camionisti Carlo Bartolomeoli, 58enne jesino e Mario Miani, 57 anni, di Cepagatti. Dopo il cordoglio tornano ad accendersi gli animi intorno ad una questione annosa per la quale ora i sindaci dei comuni rivieraschi chiedono una soluzione immediata. E così i primi cittadini di San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima e Massignano si rivolgono direttamente al Prefetto.
” I gravissimi incidenti che si sono verificati con impressionante ritmo nelle ultime settimane, la perdita di vite umane, gli enormi disagi per migliaia di persone bloccate nel caldo delle corsie autostradali, le devastanti conseguenze per la viabilità locale e per i nostri territori derivanti da quelle situazioni, le manutenzioni evidentemente tardive che si sono protratte fin nel cuore della stagione estiva proprio nel momento in cui l’economia turistica delle nostre zone sta tentando di riprendersi dalle conseguenze della pandemia sono umiliazioni che non possiamo più tollerare. Anche perché questa situazione va avanti da diversi anni e le parole di rassicurazione sui tempi di conclusione degli interventi non possono più bastare” dicono i Sindaci.
“Autostrade e il Governo hanno il dovere di assumere vincolanti impegni nei confronti delle nostre comunità sia per quanto riguarda la condizione attuale, sia per la ricerca di soluzioni strutturali di ampio respiro. Questo può avvenire solo con la Sua presenza” concludono.