Ascoli – Il sestiere di Porta Tufilla vince la Quintana di agosto

Il “gladiatore” Massimo Gubbini riporta il Palio a Porta Tufilla. Sono i rossoneri, infatti, a vincere la Quintana di agosto, dedicata al patrono, al termine di una giostra ricca di emozioni e colpi di scena. Il cavaliere di Foligno timbra il suo settimo successo personale, regalando l’undicesima vittoria al suo sestiere e frantumando ogni record. Una prestazione mostruosa, quella offerta dal 38enne, in sella al purosangue inglese di otto anni Trentino, un cavallo capace di stampare il tempo di 49,8 secondi nel corso della prima tornata. Per la prima volta, dunque, si è scesi sotto ai cinquanta secondi, con Gubbini che ha mostrato anche grande precisione al tabellone, con nove centri su nove. Il vincitore rossonero, fra l’altro, ha firmato anche il punteggio più alto di sempre, con 2.084 punti complessivi al termine delle tre tornate. Una vittoria più che meritata, dunque, per il cavaliere di Porta Tufilla e nella sede rossonera è stata grande festa per tutta la notte. Il campione in carica Luca Innocenzi, invece, si è dovuto accontentare del secondo posto. La Quintana del cavaliere giallobù, in sella al plurititolato Love Story, è stata condizionata dal quarto posto provvisorio della prima tornata, nella quale Innocenzi ha commesso una penalità, chiudendo comunque con un tempo ottimo, pari a 51,1 secondi. Impeccabile anche lui al tabellone, con nove centri. Nota di merito per Pierluigi Chicchini di Sant’Emidio, in sella a Look Amazing. Il terzo posto finale, per il rossoverde, lascia ben sperare visto che per lui era soltanto la seconda partecipazione alla Quintana. Al quarto posto si è piazzato Mattia Zannori di Porta Maggiore che, in sella a Tuttavia, non è riuscito a riscattare la brutta prestazione di luglio. Gara in salita già nella prima tornata per il cavaliere neroverde, che colpisce un ‘80’ ma soprattutto un ‘60’, commettendo anche una penalità. Doppia penalità, per Zannori, anche nella seconda tornata e un’ulteriore penalità alla terza. Fa e disfà, invece, Nicholas Lionetti della Piazzarola, in sella a ‘Con il cuore’. Nella prima tornata gira in 50 secondi netti, colpisce tre centri e stampa il record provvisorio, poi battuto da Gubbini. Nella seconda, poi, clamorosamente commette dieci penalità e, di fatto, si gioca tutto il vantaggio che aveva accumulato in precedenza, chiudendo solo al quinto posto. Sfortunata, infine, la Quintana di Lorenzo Melosso. Il cavaliere di Porta Romana, su Nata’s Jam, perde la lancia alla seconda tornata ed esce di scena. Nella terza tornata cambia cavallo e fa esordire Magic Strike, ma non riesce ad evitare l’ultimo posto. La Quintana di agosto, però, oltre che da una giostra davvero emozionante, è stata caratterizzata anche da un suggestivo corteo storico, con un maggior numero di figuranti rispetto all’edizione di luglio e le sei dame che hanno riscosso tanti apprezzamenti. Un’edizione, quella 2021, che va dunque in archivio nel migliore dei modi, nonostante tutte le difficoltà e le incertezze legate alla situazione covid.

 

 

 

 

 

In foto Massimo Gubbini di Porta Tufilla