Marche – Provvedimenti in arrivo per i sanitari che non hanno voluto sottoporsi a vaccino

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Rischiano lo stipendio fino al 31 dicembre (termine prorogato per lo stato di emergenza) i sanitari che nonostante siano stati sollecitati ed invitati dall’Asur a ricevere il vaccino come previsto dalla legge 76, si sono rifiutati di farlo. Si parla di circa 1200 operatori sanitari. L’Asur ha trasmesso la documentazione alle strutture territoriali. Sono state inviate circa 350 lettere dove si precisa che i sanitari non abbiano effettuato la vaccinazione, nonostante i ripetuti inviti. Il tutto in spregio alla legge 76 che prevede l’obbligo vaccinale per chi svolge la propria attività nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio assistenziali, pubbliche o private, nelle farmacie e nelle parafarmacie.
Come previsto dalla legge 76 tali operatori possono essere spostati, anche ricorrendo al demansionamento, i luoghi di lavoro che non necessitano di contatti interpersonali. Si può inoltre optare per la sospensione fino al completamento del piano vaccinale nazionale e comunque non oltre il 31 dicembre, senza stipendio né compenso alternativo.