Su segnalazione di un cittadino la polizia locale, guidata dal comandante Nicolino Casale, ha rinvenuto una discarica di rifiuti abbandonati sul lungofiume Saline, all’altezza di via Libia, a Montesilvano (Pescara). Materassi buttati, pezzi di armadio, mobili da cucina smantellati, borse, vestiti e buste di plastica. Sono solo alcuni degli oggetti recuperati nei giorni scorsi dagli agenti della municipale, che sono riusciti a individuare i colpevoli attraverso delle bollette con la fornitura di energia elettrica, trovate tra le carte gettate, dal mittente di una cartolina con i saluti da Madrid e dai dati sulla targhetta di identificazione di una valigia abbandonata.
“Attraverso la collaborazione di un residente siamo riusciti a identificare gli autori dei rifiuti abbandonati sul lungofiume”, afferma il sindaco Ottavio De Martinis. La scena che si è presentata agli occhi della polizia locale è stata raccapricciante. Nella discarica abusiva, in una zona nascosta tra i cespugli c’era di tutto, rifiuti di ogni tipo. Azioni da condannare e usanze indecenti quelle di abbandonare i rifiuti che ledono tutta la città e che puniremo pesantemente. Dopo gli autori dei rifiuti ingombranti gettati fuori dai cassonetti e scoperti la scorsa settimana attraverso le fototrappole, monitoreremo ancora di più il territorio per evitare questi scempi affinché non si ripetano più gesti incivili del genere”.