Quintana – Luca Innocenzi concede il bis a Foligno e chiude un 2021 d’oro

Ormai non ci sono dubbi. Il miglior cavaliere del 2021 è ancora lui, Luca Innocenzi. Il campione di Porta Solestà, ieri, ha trionfato anche alla Quintana di Foligno, facendo sua la giostra della rivincita. Dopo aver vinto l’edizione di agosto, il 38enne ha regalato il bis al rione Cassero, stampando fra l’altro la decima vittoria in carriera nella Quintana umbra, quella della sua città. Una prestazione super, quella offerta da Innocenzi, in sella al sempre più fenomenale Guitto, tra i cavalli più vittoriosi di sempre nelle giostre italiane. Il cavaliere solestante, quest’anno, ha fatto man bassa in tutte le competizioni che lo hanno vista protagonista vincendo, oltre alle due giostre di Foligno, anche la Quintana di Ascolo nell’edizione di luglio e la giostra di Servigliano. Innocenzi, anche ieri, come sua abitudine, ha dominato dalla prima alla terza tornata. Al secondo posto, poi, si è piazzato Pierluigi Chicchini per il rione Contrastanga. Il cavaliere del sestiere di Sant’Emidio, dopo le due belle Quintane corse ad Ascoli, ci ha provato fino alla fine a giocarsela con Innocenzi, ottenendo comunque un più che onorevole secondo posto. A seguirlo, da Ascoli, sono giunti tanti sestieranti di Sant’Emidio incoraggiandolo con il motto ormai caratteristico “Gigi is on fire”. Terzo posto per il rione Morlupo con Alessandro Candelori. Giostra sfortunata per l’altro grande favorito della vigilia, Massimo Gubbini, del rione Spada. Il cavaliere rossonero di Porta Tufilla, che ad Ascoli ha trionfato nella Quintana dello scorso primo agosto, era terzo dopo la seconda tornata. Nella terza, però, il suo cavallo City Hunter ha accusato un infortunio e, di fatto, il rione Spada è uscito di scena. La sfortuna ha preso di mira anche Mattia Zannori, cavaliere di Porta Maggiore, che ha difeso i colori del rione La Mora. Dopo il secondo posto ottenuto nella giostra della sfida di agosto, Zannori stavolta è uscito dalla tenzone dopo la proma tornata avendo preso una bandierina e fallito un anello. Errore alla terza tornata anche per l’ascolano Lorenzo Melosso, ingaggiato quest’anno dal rione Badia, che era sesto dopo le prime due tornate. Va così in archivio anche la Quintana di Foligno che, calendario alla mano, chiude il 2021 delle giostre. O, almeno, quelle più significative e caratteristiche.