“L’ultima partita di Pasolini”. Al Cinema Margherita serata dedicata al grande poeta

 

CUPRA MARITTIMA – La figura del poeta e intellettuale Pier Paolo Pasolini continua ad affascinare a distanza di decenni dalle sue controverse opere. Così, in occasione del quarantennale della sua uccisione, il Cinema Margherita di Cupra Marittima ha organizzato una serata dedicata al grande friulano, in programma il 24 settembre a partire dalle ore 20,45, in cui sarà proiettato il docu-film “L’ultima partita di Pasolini”.

Di seguito il programma e la nota stampa del Cinema Margherita.

Quarantasei anni fa veniva barbaramente ucciso Pier Paolo Pasolini e quarantesei anni fa il 14 settembre 1975, qualche settimana prima di morire quindi, il poeta era qui a San Benedetto per giocare una partita di calcio, allo stadio Fratelli Ballarin. Giordano Viozzi ha raccontato questo momento nel docu-film ‘L’ultima partita di Pasolini’, un lavoro che ha richiesto 5 anni di lavorazione le cui ricerche sono a cura di Francesco Anzivino.

Il film è stato acquistato da una piattaforma on demand nazionale, ma venerdì 24 settembre sarà possibile vederlo sul grande schermo del Cinema Margherita. Costituirà la prima visione cinematografica pubblica nella sua versione integrale, momento particolarmente atteso dove sarà possibile parlare con l’autore e riflettere insieme su un momento cruciale della nostra storia e su un intellettuale tra i più importanti del ‘900, che ha amato moltissimo il calcio.

La serata nasce da una collaborazione tra il “Comitato autori professionisti delle Marche” e il cinema Margherita e la Fondazione Marche Cultura. Nella prima parte della serata saranno proiettati anche i corti: Indimenticabile di Gianluca Santoni, insignito da pochi giorni del premio Sonego a Venezia 78’; Spera Teresa di Damiano Giacomelli, miglior cortometraggio al Torino Film Festival 2019; Cento metri quadri di Giulia Di Battista, premio Cinema d’Autrice.

Sono tutti corti di autori nati e cresciuti nelle Marche, che si sono distinti a livello nazionale per la qualità delle loro opere, alcune delle quali ambientate nel nostro territorio. I registi dialogheranno con Carla Vulpiani, esperta di corti internazionali.  Il cinema Margherita ha voluto fortemente questa serata: un momento per rafforzare lo sguardo sul nostro territorio, di cui condividiamo le radici. Una opportunità ed una ricchezza che non possiamo perdere per crescere cercando di acquisire consapevolezza di chi siamo, ma anche sostenere il nostro patrimonio intellettuale.

Nella serata c’è la possibilità di incontrare gli autori, durante un ‘intervallo conviviale’ offerto dalla pizzeria Pomorilla.

Con questa serata si aprono nella stagione 21/22 le iniziative ed approfondimenti al Cinema Margherita.

Obbligatorio il green pass e consigliata la prenotazione o acquisto on line sul sito www.cinemamargherita.com. Il costo del biglietto è di 6 euro.

Gianluca Santoni:

Gianluca Santoni nasce nel 1991 a Fermo. Dal 2013 al 2015 frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Gira vari cortometraggi, tra cui il suo corto di diploma: “Gionatan con la G”, vincitore del Cinemaster Universal, assegnato in collaborazione con SNGCI, ai nastri d’argento 2017. Questo premio gli permette di frequentare un breve master agli Studios della Universal Pictures di Los Angeles. Nello stesso anno scrive il soggetto del film “Io e il Secco”, con il quale vince il Premio Solinas come miglior soggetto, con la co-sceneggiatrice Michela Straniero. Nel 2019 scrive e dirige il cortometraggio “Indimenticabile” , che si aggiudica numerosi premi in Italia e nel mondo. Attualmente impegnato nello sviluppo di un nuovo cortometraggio dal titolo “Non se po’ Scappà”, la cui sceneggiatura è finalista al Premio Sonego 2021, nello sviluppo di un documentario dal titolo: “Niente di Speciale” e nella sua opera prima: “Io e il Secco”.

Damiano Giacomelli:

Damiano Giacomelli è regista e sceneggiatore. Dal 2014 è anche produttore cinematografico per la YUK! film srl, con sede nelle Marche.

Nel 2019 il suo documentario “Noci Sonanti” ha partecipato a importanti festival nazionali e internazionali, vincendo il premio come miglior opera prima al Biografilm festival di Bologna.

I suoi cortometraggi “La strada vecchia” e “Spera Teresa” hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio come miglior corto al Torino film festival e il premio al concorso Giovani Autori Italiani nell’ambito della Mostra del cinema di Venezia.

Giulia di Battista:

Giulia Di Battista è nata a San Benedetto del Tronto il 1 giugno 1992. Con il suo primo cortometraggio, un documentario dal titolo “Rèsce La Lune”, è diventata una delle sei studentesse del corso di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, 2016 /2018. Con “Rèsce La Lune” ha inoltre partecipato a numerosi festival, vincendo il miglior cortometraggio all’ICFF di Toronto (2016), “Most Moving Film” allo Sczcecin European Film Festival (2016), miglior cortometraggio e migliore sceneggiatura al Aqua Film Festival (2017), menzione speciale al festival Moviemmece (2017), miglior cortometraggio al Festival Fluvione Corto (2017) e miglior documentario all’International Tour Film Festival (2018). Recentemente ha ricevuto una menzione speciale per il film “La Barbaresca” al premio Valeria Solesin. Con il suo cortometraggio ‘Cento metri quadri’ partecipa alla sezione Scuole senza frontiere del Locarno Film Festival 2019. ‘Cento metri quadri’ è stato selezionato per School Without Borders di Locarno.

Giordano Viozzi:

E’ un regista e produttore marchigiano, Italia. Con l sua casa di produzione Sushi Adv., ha prodotto “Io sono la vita” (2016) di Giacomo Pecci e Stefano Teodori, vincitore del Per.So. (Perugia) e “Spera Teresa”, regia di Damiano Giacomelli, vincitore della sezione Italiana.Corti al Torino Film Festival nel 2019. Come filmmaker ha diretto il cortometraggio “Solchi” nel 2016, selezionato in diversi festival nazionali e internazionali, il corto animato “Non ce ne siamo resi conto”, selezionato in molti festival nazionali ed internazionali, e il documentario L’ultima partita di Pasolini (2020), trasmesso da Sky Arte.