SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In diretta dalla sala stampa Sabatino D’Angelo.

MISTER CIAMPELLI Oggi voglio ringraziare la città di San Benedetto e i suoi cittadini per aver accolto la nostra famiglia nel momento più difficile della nostra vita, volevo questa vittoria per mio figlio Gianmaria e ringrazio i calciatori per esserci riusciti e questa è la cosa più importante della mia giornata.

Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, tra Samb e Porto d’Ascoli sono due realtà completamente diverse, è chiaro che la Samb è in fase di costruzione mentre noi ci portiamo avanti le caratteristiche della scorsa stagione, ovvero difendere bene. Lo abbiamo fatto, sapevamo che potevamo anche creare problemi nell’area avversaria e così è stato fatto.

Il Porto d’Ascoli per vincere con la Samb deve fare la partita perfetta, ci siamo riusciti perché la partita persa contro il Chieti ci ha lasciato l’amarezza di essere troppo sicuri di aver acquisito il risultato. Dal punto di vista tattico e tecnico dovevamo lavorare sui dettagli che in D fanno la differenza.

La Samb ha dei valori importanti dal punto di vista offensivo, da allenatore devo dire che è impossibile giudicare una squadra che ha giocato 4 partite in 10 giorni con 3-4 giorni di lavoro sulle gambe. E’ una anomalia. Credo e mi auguro che questa squadra possa presto fare i risultati che merita.

Se ho una dedica per la vittoria? Sì, a mio figlio che non c’è più. Ci tenevo e gliel’ho regalata (e si commuove, ndr).

MASSI Eravamo felicissimi di avere la Samb in C, ora siamo in D entrambi e noi speravamo di incontrare la Samb al ritorno. Noi non siamo una squadra piena di soldi, se la Samb starà su faremo l’incasso e ci prepareremo l’anno prossimo. La D ha bisogno di sponsor, incassi e aiuti. Noi facciamo i conti sulle dita anche nell’acquisto dei giocatori. Quest’anno è stato bravissimo il direttore sportivo Traini che ha acquistato i giovani migliori per la categoria.

Il nostro scopo non era battere la Samb, era un  Davide contro Golia, ma questa Samb ancora non è Golia. Noi abbiamo esultato per la Samb, la incontravamo il giovedì per l’amichevole infrasettimanale, ed era un onore incontrarla in amichevole.

Oggi abbiamo dimostrato di avere una bellissima squadra, un allenatore che l’anno prossimo allenerà in una grande città a mio parere.

Non abbiamo prefissato il premio salvezza, il nuovo programma prevede che una salga di categoria e quattro vadano in una Serie D Elite. Riguardo gli incassi, col Chieti tra incasso e spese ci abbiamo rimesso circa 300 euro. Sul Ciarrocchi spiego: vorremmo giocare al Ciarrocchi, ma ci hanno detto che occorre dei lavori. Per il Riviera invece dobbiamo pagare. Sul Ciarrocchi abbiamo chiesto al Comune per i lavori necessari ma non potendoli fare siamo andati al Riviera. Anche Ciampelli preferiva il Ciarrocchi.

Ciampelli mi ha detto che chi entra al Riviera si sente più società, e i giocatori più giocatori. Noi non riceciamo contributi dal Comune, al Ciarrocchi ci siamo costruiti una tribuna e 280 mila euro per il campo con 100 mila euro di contributo del campo. Abbiamo rifatto anche gli spogliatoi e l’impiantistica tutto a nostre spese. Non siamo proprietari del Ciarrocchi, anche se ci piacerebbe.

Io non tiro fuori più denaro per mettere a norma il Ciarrocchi, ma non siamo proprietari. Abbiamo una convenzione che da due anni viene prorogata anche se è scaduta. Chiediamo una convenzione di 15-20 anni.

MISTER DONATI Anche oggi abbiamo perso una partita senza un tiro in porta degli avversari. Non ci hanno concesso di rinviare le partite, queste cose sono un problema. Abbiamo sbagliato i nostri gol. Alla fine resta il risultato, abbiamo perso 2-0 e sono un po’ stanco di queste cose. Gli errori li abbiamo fatti, se si parte così è dura. Abbiamo anche preso un palo, il gol è in fuorigioco.

Questi erano i calciatori oggi, con 7 under in campo, non avevo dubbi, Peroni e Di Domenicantonio sono arrivati ieri e li ho messi a partita in corso, ho bisogno che arrivi qualcuno. Giocare partite con tutti questi under è difficile. Serve malizia, furbizia e le “palle” non posso pretendere dai giovani che vincano le partite.

Di Domenicantonio molto bene. Abbiamo preso un difensore forte, Ivan, poi Di Domenicantonio, Angiulli e Lulli devono rientrare. Quando avrò tutti questi giocatori a disposizione non cercheremo scuse. Mi gira altamente che non ci hanno concesso di rinviare la prima partita, domani do un giorno libero perché i ragazzi sono a pezzi. In più ho arbitri che ci fischiano sempre contro.

Se ti trovi sotto in una partita dove non abbiamo subito un tiro in porto e si perde 2-0 c’è qualcosa che non va.

I ragazzi sono con me, si allenano bene, danno tutto e si è visto anche oggi. Mi girano se ci sono anche gli arbitraggi sbagliati, in 4 partite non c’è stato un episodio dalla nostra. Lo sanno anche loro.

Resettiamo tutto, dobbiamo ripartire da domenica prossima.

Sapevo che il Porto d’Ascoli faceva questo tipo di partita, e quindi è andata come sapevamo, loro aspettavano l’errore per ripartire. Poi analizzo che hanno avuto il gol su fuorigioco e un rigore per nostro errore. Noi in queste quattro partite abbiamo fatto quello che potevamo.

Mendicino è in ritardo ovviamente, come tutti gli over. De Sena aveva un problema fisico.

Abbiamo scelto il 4-3-3 perché in mezzo al campo avremmo avuto solo due under e non volevo lasciarli da soli, volevo più protezione per la difesa e soprattutto sull’esterno sinistro. Nella ripresa abbiamo cambiato.

La squadra l’abbiamo fatta in un lampo 20 giorni fa, sappiamo che il mercato è un po’ strano perché è chiuso, proveremo a prendere quei calciatori che mancano. Abbiamo bisogno di nuovi rinforzi over, gente esperta e con una personalità forte. Siamo contati e senza preparazione, giocare in queste condizioni è davvero difficile.

NAPOLANO Capisco la situazione delicata della Samb mentre noi stiamo vivendo un momento magico, siamo la squadra di un anno fa con dei bravi giovani. Lo ritengo un gruppo speciale che va tutto dalla stessa parte e i punti sono delicati.

Non ho avuto confusione dopo il gol, io sono un giocatore del Porto d’Ascoli ed è giusto che io dia tutto, poi ho giocato tre anni indimenticabili per la Samb e non posso esultare. Secondo me la Samb verrà fuori, io ho grande rispetto per questa città.

Oltre i due gol abbiamo avuto anche altre occasioni, abbiamo preparato così la partita, ci siamo messi sotto la linea della palla e siamo consapevoli della nostra forza e abbiamo fatto una grande partita.

La Samb è in ritardo di condizione, si vede, ma credo che già da domenica prossima vedremo la vera squadra. Rigoristi siamo io, Shiba e Battisti.