SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Vis Pesaro passa anche a Lucca e schizza a quota 12 in classifica, a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Mentre l’Ancona Matelica inciampa dopo 4 vittorie consecutive e a Cesena, nonostante la spinta di 1.658 tifosi, rimedia la seconda sconfitta in campionato.

Sotto i tifosi dell’Ancona Matelica allo stadio Manuzzi

Domenica agrodolce per le squadre marchigiane biancorossi del girone B di Lega Pro. L’impresa è della Vis, che mai in 5 precedenti aveva sbancato il Porta Elisa. Le va bene al sesto tentativo, in rimonta peraltro. Perché la Lucchese dopo 6 minuti ha messo la freccia con Bellich. Il pareggio per la squadra di Banchini al 28’, con il colpo di testa di Manetta. La Vis sbanca lo stadio toscano all’81’, con Gucci al quarto gol stagionale, il terzo di fila.

Sotto il gol della Lucchese

Va invece male all’Ancona Matelica, che si fa superare sul campo e scavalcare in classifica al secondo posto dal Cesena. Stadio Manuzzi col pubblico delle grandi occasioni: 5.325 i paganti ufficiali. A colpire la squadra di Colavitto, al 31’, l’anconetano Bortolussi, premiato prima del via dal vicepresidente dell’Associazione italiana calciatori, Biondini, i per i 17 gol messi a segno nella scorsa stagione. Adesso la punta è a quota 2.

Nella ripresa, all’83’, il definitivo 2-0 romagnolo con l’ex Ascoli Pierini.