Porti e alta velocità: ecco le infrastrutture (e i fondi) per l’Abruzzo

L’AQUILA – “I passi in avanti e gli sforzi che stiamo facendo saranno decisivi per il futuro, per colmare un gap che purtroppo dura da decenni. Parliamo di alta velocità sulle ferrovie, di autostrade messe a norma e modernizzate, di interporti che finalmente dialogano con i porti. Si realizza così l’ultimo miglio ferroviari a Vasto e Ortona, si realizza e si completa il porto di Pescara con il molo sud e molto altro ancora. Un complesso di interventi che metterà finalmente l’Abruzzo nelle condizioni di comunicare e dialogare con il mondo e consentirà alle imprese di venire o restare in Abruzzo, investire sapendo di trovare le infrastrutture necessarie”.

Lo ha detto il presidente Marco Marsilio, oggi, a L’Aquila, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Silone dove ha presentato un consistente pacchetto di interventi infrastrutturali già programmati per l’Abruzzo. Al suo fianco anche il vice Presidente Emanuele Imprudente, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il sottosegretario con delega ai trasporti Umberto D’Annuntiis.

Ecco nel dettaglio i principali investimenti previsti. Per le zone economiche speciali (Zes) un pacchetto di finanziamenti per complessivi 62,9 milioni di euro che dovrà essere formalizzato in questo mese, all’esame della Conferenza delle Regioni. Lo stanziamento sarà così articolato: 10 milioni andranno a Manoppello per potenziamento rete logistica e dell’hub interportuale mentre 24,450 milioni per i lavori di completamento e potenziamento della ferrovia regionale Fossacesia – Castel di Sangro.

Al porto di Ortona quasi 20 milioni di cui 4,8 al collegamento dell’ultimo miglio ferroviario al molo Nord, due all’ultimo miglio stradale e 13 milioni destinati all’approfondimento dei fondali mediante dragaggio e consolidamento della banchina di riva. Al porto di Vasto, invece 8,650 milioni. Al porto di Ortona si aggiungono altri 42,5 milioni di euro dal decreto Porti del Mims (Ministero delle infrastrutture della mobilità sostenibile) e per il porto di Pescara 21,5 milioni.