Pietro D’Angeli nomina Germano Polidori “Responsabile del Servizio” nel settore dove era dirigente fino a poco fa

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La vita è fatta a scale, c’è chi scende e c’è chi sale. Così, dopo che il nuovo sindaco Antonio Spazzafumo, come primissimo atto del suo mandato, aveva nominato Pietro D’Angeli quale dirigente ad interim del settore “Servizi al cittadino, innovazione e valorizzazione del territorio” (clicca qui).

Con una determina proprio a firma di Pietro D’Angeli infatti Germano Polidori, precedente dirigente dello stesso settore, viene indicato quale “Responsabile del Servizio denominato Sportello Unico delle Attività Produttive, al quale viene delegato dal 9 novembre fino al 31 dicembre prossimo le funzioni dirigenziali inerenti l’adozione” di diversi atti, quali, tra le altre, “autorizzazioni paesaggistiche ordinarie e semplificate, accertamenti di compatibilità paesaggistica, fiscalizzazioni di difformità, permessi di costruire, autorizzazioni per l’esercizio di medie o grandi strutture di vendita, certificazioni di destinazione urbanistica, autorizzazioni impianti pubblicitari, nuove concessioni demaniali e rinnovi, inagibilità degli edifici”.

La nomina di Polidori, si legge nella determina, deriva dal fatto “che vanta un’esperienza pluriennale all’interno del Settore, gran parte della quale nell’esercizio del ruolo dirigenziale, funzioni di coordinamento, supervisione e controllo delle attività degli altri Servizi in cui è attualmente articolato il Settore”

La scelta è dovuta al fatto che lo stesso D’Angeli scrive: “Valutato, d’altro canto, che il breve termine che caratterizza l’incarico ad interim e l’assenza di pregresse esperienze lavorative negli ambiti di intervento del Settore Gestione del Territorio da parte dello scrivente (D’Angeli, ndr), consigliano di avvalersi per determinate e specifiche attività amministrative dell’istituto della delega di funzioni al fine di favorire lo snellimento delle procedure, utilizzare al meglio le professionalità esistenti, garantire la funzionalità degli Uffici e dei Servizi nonché l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa”.