Pagelle Samb: Zgrablic in difficoltà, per De Sena occasionissima sciupata

di Benedetto Marinangeli

Queste le pagelle rossoblù della Samb-Chieti 0-0

Knoflach 6,5: Dà sempre sicurezza al reparto e si fa trovare attento nelle occasioni in cui gli attaccanti del Chieti si presentano dalle sue parti.

Alboni 6: Spinge meno in avanti rispetto alle precedenti occasioni. Accusa anche un calo fisico e viene sostituito per crampi.

Zgrablic 5: In difficoltà su Akkamadu prima e Baldeh poi. Ma soprattutto è lento e macchinoso nelle chiusure. Espulso per fallo da ultimi uomo in un’azione di ripartenza del Chieti.

Varga 6: Regge la baracca da solo. Mal supportato dal compagno di reparto riesce, seppur con i suoi limiti, a limitare il raggio d’azione di chi passa dalle sue parti.

Amato 6: svolge il suo compitino con sufficiente autorità, limitandosi a coprire la zona di competenza

Lisi 6: La corsa non gli manca e fa il suo anche in fase di non possesso palla. Meno incisivo negli ultimi 20 metri.

Angiulli 6: Nonostante le non perfette condizioni fisiche prova a dare le giuste geometrie alla manovra rossoblù. Ma non sempre ci riesce.

Amoruso 5,5: L’impegno c’è ma non basta. Sostituisce lo squalificato Lorenzoni ma non ha il dinamismo dell’ ex Fermana.

Ferretti 5.5: Gli viene annullato un gol per fuorigioco. Antonioli lo schiera dietro le due punte ma non incide mai particolarmente.

Mendicino 5: Ci prova ad impegnare Fusco ma senza esiti particolari. Vaga nel limbo della trequarti senza un particolare sussulto.

De Sena 5: La caduta in area a due passi dal portiere del Chieti è da L’allenatore nel pallone. Peccato, perché ci aveva messo tanto impegno, provando in un paio di occasioni la via della rete.

Di Domenicantonio 6: Entra e dà vivacità al fronte offensivo rossoblù. Ma sembra predicare nel deserto.

Svarups 5: Impalpabile nonostante la sua stazza. Goffo nell’assalto finale quando cerca il colpo di testa su cross di Di Domenicantonio.

Peroni e Cipolletta sv: Pochi minuti  in campo.

All. Antonioli 6: Cambia qualcosa all’inizio, col 4-3-1-2, poi risistema di nuovo la squadra. Ma la vittoria sfugge anche stavolta: primo pareggio della sua gestione. Quattro punti in 3 gare di campionato per lui: si aspettava di incidere di più.