Pescara all’ottavo posto in Italia per la mobilità condivisa

Monopattini condivisi, lafoto di presentazione di Helbiz all’inaugurazione del servizio a Pescara, foto Ansa

PESCARA – Ottava in Italia, prima in Abruzzo: Pescara è tra le prime dieci città per la mobilità condivisa, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio nazionale sulla ‘sharing mobility’, nato da un’iniziativa del Ministero della Transizione ecologica, del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Sul podio le città metropolitane: prima Milano, poi Roma e Torino. Pescara supera Rimini e Verona: “E’ il riconoscimento per due anni intensi di lavoro, sul fronte della mobilità condivisa e sostenibile”, sottolinea l’assessore alla Mobilità, Luigi Albore Mascia, “perché i due concetti non sono indipendenti l’uno dall’altro: i mezzi più leggeri sono più ecologici ed il loro uso corretto abbatte notevolmente i livelli di inquinamento nelle città”.

Secondo il V Rapporto nazionale sulla mobilità condivisa, stilato dall’Osservatorio, nel 2021 scooter, bike e monopattini in sharing hanno superato i valori del 2019 pre-pandemia e il car sharing li sta raggiungendo in queste settimane. Pescara è una delle città italiane dotate di due servizi in condivisione, i monopattini e gli scooter elettrici.